In un mondo interconnesso nessun Paese può essere considerato distante. Quattro appuntamenti per conoscere e approfondire, a Senago con il Tavolo della Pace e dell'accoglienza.
Anche nel 2023 si ripropone il Festival di Sabir, evento diffuso e spazio di riflessioni sulle culture del Mediterraneo promosso dalle Acli, insieme ad Arci, Caritas Italiana e CGIL che, nella sua nona edizione, approda a Trieste, da giovedì 11 maggio a sabato 13 maggio, dopo quelle tenutesi a Lampedusa (1-5 ottobre 2014), Pozzallo (11-15 maggio 2016), Siracusa (11-14 Maggio 2017), Palermo (11-14 ottobre 2018), Lecce (16-18 maggio 2019), online (10-12 giugno2020), Lecce (28-30 ottobre 2021) e Matera (12-14 maggio 2023).
Per la prima volta l’evento si svolgerà nel Nord del nostro paese, nella città di Trieste, un luogo diverso rispetto agli altri, ma molto simbolico, sia per la sua storia travagliata, sia perché il capoluogo friulano è una delle porte europee sulla rotta balcanica che da anni vede un flusso ininterrotto di persone che, alla ricerca di una vita migliore, fugge da guerre, violenza e povertà. Pur di raggiungere l’Europa, i migranti si sottopongono infatti al “the game”, ovvero al triste gioco dell’attraversamento dei diversi stati balcanici, fra muri, fili spinati, minacce e ripetuti respingimenti, emblemi di una caccia all’uomo, priva di ogni senso di umanità.
Per questo motivo, la nona edizione del Festival prevede, oltre ai convegni, alle sessioni di incontro e di formazione, ai dialoghi e agli eventi culturali che si terranno nelle giornate di giovedì e venerdì anche una marcia che nella mattinata di sabato ci porterà in Slovenia, in segno di pace e di giustizia sociale, in una cornice di ampia condivisione.
Quest’anno le Acli approfondiranno il tema del caporalato e quello dello sport come strumento di integrazione, nonché quello del libero movimento dei giovani (ErasmusPlus) e del dialogo interreligioso portato avanti dalle donne migranti.
Per notizie, programma dettagliato: www.festivalsabir.it
Riferimento: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
COSE E PERSONE DI MONDO
Mercoledì 12 aprile alle ore 17.30 il primo incontro webinar di "Cose e persone di mondo", un contenitore promosso da #IPSIA per raccontare cosa succede nel mondo attraverso le conoscenze di esperti e le storie di chi vive in realtà più o meno vicine a noi. Ogni incontro della durata di circa 45 minuti sarà moderato da un rappresentante di #IPSIA.
Al centro situazioni dimenticate, tematiche poco considerate nel dibattito internazionale, ma anche il racconto di nuove speranze ed opportunità.
Arriveremo in #Syria, #Afghanistan, Corno d’#Africa, sulle rotte migratorie verso l’#Europa, parleremo di giustizia riparativa, disarmo, questione di genere e tanto altro.
Nel primo incontro dal titolo "Siria: 12 anni di guerra 2 mesi dal terremoto" cercheremo di ripercorrere le vicende del Paese fra guerra prima e terremoto ora e di capire come, nel disinteresse diffuso, aiutare la popolazione siriana.
Sarà l’occasione per presentare la raccolta fondi "Il Bus della Speranza" promossa dalle Acli - Associazioni cristiane lavoratori italianie da #IPSIA a sostegno delle attività di "Icare Syria" partner della "Fondazione Giovanni Paolo II https://bit.ly/3zDTFBt
Ne parleremo con:
- Prof. Michele Brunelli, Università di Bergamo - Cattedra di "Storia ed istituzioni delle società musulmane ed asiatiche" e "Gestione dei conflitti e processi di democratizzazione";
- Fadi Asie, responsabile di #ICARESyria;
- Modera Marco Calvetto, Presidente #IPSIA
La puntata sarà visibile in diretta streaming sui profili IPSIA di Facebook e Youtube.
Tutte le sedi sono invitate, oltre che a seguire l'incontro online, anche a rilanciare la raccolta e mobilitarsi, coinvolgendo Ipsia, in iniziative locali.