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Preghiera per il lavoro 2022 - Acli Como (CO)

Le ACLI di Como e la Pastorale Sociale e del Lavoro Diocesi di Como propongono un momento di preghiera dal titolo “La vera ricchezza sono le persone. Pace, lavoro, dignità”.

Il tema della preghiera, “Pace, lavoro, dignità”, unisce le preoccupazioni per la situazione mondiale attuale e quelle per la sicurezza e i diritti nel mondo del lavoro, espresse anche nel recente messaggio dei vescovi per il primo maggio e continuamente richiamate da papa Francesco: «La vera ricchezza sono le persone: senza di esse non c’è comunità di lavoro, non c’è impresa, non c’è economia».

 

https://sociale.diocesidicomo.it/preghiera-per-il-lavoro-2022-a-chiavenna-pace-lavoro-dignita-la-vera-ricchezza-sono-le-persone/

 

 

Ernesto Balducci: una vita per la pace - Acli Toscana

Acli Toscana e Arci Toscana propongono l’incontro “Ernesto Balducci una vita per la pace”.

A trent’anni dalla sua improvvisa scomparsa, il 25 Aprile si è ricordato Ernesto Balducci a Santa Fiora, il paese della “montagna incantata” delle sue origini, assieme a Fondazione Ernesto BalducciRegione Toscana, Comune di Santa Fiora e Fondazione Santa Fiora Cultura.

 

Resistenza senza fucile - Circolo Acli Lambrate (MI)

Il circolo Acli Giovanni Bianchi di Lambrate (MI) organizza una serie di iniziative per la Festa della Liberazione 2022.

Alle ore 10 del 25 aprile inaugurazione della mostra commemorativa sulla resistenza italiana ed europea. 

Allre ore 10.30 del 25 aprile Carla Bianchi Iacono presenta il libro di Giovanni Bianchi "Resistenza senza fucile.

A tutti gli intervenuti viene inoltre dato in omaggio l'opuscolo: "I cattolici nella resistenza" redazione di Enrico Mattei Comandante C.V.L. 

Allre ore 18.00 Santa Messa celebrata da don Stefano Venturini in suffragio delle Vittime civili delle stragi nazifasciste. 

Messa per la Pasqua in lingua ucraina - ACLI Cremona (CR)

Messa di Pasqua in ucraino per i rifugiati a Cremona.

"L’idea è quella di segnalare la straordinarietà della Pasqua anche per loro – spiega don Paolo Arienti, parroco di Sant’Ambrogio –. Essendo una celebrazione in ucraino, i nostri parrocchiani non parteciperanno, ma ci è sembrato giusto mettere a disposizione la chiesa per permettere anche ai nostri fratelli ucraini di celebrare la festa della Pasqua".

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