Ascolto e partecipazione dei giovani sono le parole chiave attorno alle quali si è attivata la sperimentazione nell’ambito del progetto di rete “Welfare cult: relazione, cultura, benessere”, sostenuto dalla Regione Marche, i cui esiti sono stati presentati nell’incontro “Rivogliamo la mia città, generazioni a confronto”, promosso da Acli Marche, Auser Marche, Acli Pesaro Urbino, Istituto Don Orione e Patto di rete di comunità Pesaro Urbino.
Una città più attenta all’ambiente e alle diseguaglianze sociali ha bisogno della voce dei giovani e dell’opportunità di co-progettare insieme individuando le modalità con cui declinare le loro istanze e promuoverne l’ascolto. Le classi dell’Istituto tecnico industriale Don Orione e i giovani del circolo Acli Metauro aps sono stati chiamati a “disegnare” la propria città attraverso linguaggi e metodi a loro vicini. La voce dei giovani è stata sostenuta da interventi di approfondimento di esperti nazionali sul tema della città, i giovani, il dialogo tra le istituzioni e gli adolescenti, la coprogettazione e l’amministrazione condivisa. Nel pomeriggio dell’incontro si è tenuto un laboratorio con la rete dei soggetti attivi nel territorio inaugurando l’apertura di un cantiere o piuttosto di un “luogo di intelligenza collettiva” per provare a gestire le relazioni più complesse con l’amministrazione pubblica.