Disobbedisco e accolgo - Don Biancalani
Perchè le Acli di Firenze presentano questo libro?
Perchè Don Biancalani ha reso la chiesa pistoiese di Santa Maria Maggiore a Vicofaro un vero e proprio centro di accoglienza, andando a raccogliere l’appello ad aprire le porte lanciato da Papa Francesco e facendo affidamento sul sostegno di tanti volontari. La sua parrocchia è diventata un “ospedale da campo per migranti” e ha costituito una comunità orientata al ricovero, al sostegno e all’assistenza, con un progetto che nel corso degli anni ha trovato difficoltà, ostacoli, rischi, impedimenti burocratici e gestionali, oltre a recriminazioni, insulti e minacce. L’esperienza di Vicofaro è però continuata senza sosta, con don Biancalani che ha più volte ribadito come la sua disobbedienza civile fosse un’arma per affermare la giustizia sociale, per combattere contro leggi non giuste, per difendere l’umanità e il Vangelo.
Perchè il libro “Disobbedisco e accolgo” pubblicato da San Paolo Edizioni e aperto dalla prefazione di Diego Zoro Bianchi, sintetizza l'esperienza di Vicofaro e costituisce un manifesto del pensiero e dell’azione del sacerdote pistoiese che trova il proprio perno nel messaggio evangelico “Ero straniero e mi avete accolto”.
Le problematiche di accoglienza e integrazione sono da tempo al centro delle riflessioni dell'universo aclista. Presentando questo libro - spiega Luigi Scatizzi, presidente delle Acli Arezzo - proponiamo una testimonianza forte per far riflettere e per non lasciare indifferenti.